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BLOG #27

CONGRESSO MONDIALE SUI BIOSTIMOLANTI 2021: DEDICATO A GUIDARE LA SCIENZA DEI BIOSTIMOLANTI

Congresso mondiale sui biostimolanti 2021

Per soddisfare al meglio le esigenze del pubblico in viaggio e di quello che resta a casa, il Biostimulants World Congress 2021 si è svolto come evento ibrido, combinando un'esperienza dal vivo presso il Diplomat Beach Resort Hollywood in Florida (29 novembre-2 dicembre) ed esperienze digitali (6-7 dicembre) che hanno presentato tutti i contenuti dell'evento dal vivo con ulteriori keynote, tavole rotonde e un incontro programmato per essere completamente inclusivo per coloro che non possono partecipare di persona.

Nonostante le attuali difficoltà di viaggio, l'evento ha attirato più di 770 delegati in Florida (USA). L'evento digitale ha attirato più di 900 delegati in totale e ha visto la partecipazione di oltre 50 relatori, rendendo il congresso il principale forum scientifico mondiale sui biostimolanti.

I numeri del congresso mondiale sui biostimolanti

Il tema del congresso è stato "Lead the way in Biostimulants science", con l'obiettivo di mettere in contatto scienziati di fama e leader del settore per spingere la ricerca sui biostimolanti al livello successivo, condividendo ricerche influenti e risultati di prove sul campo.

Il quinto Congresso è stato anche l'occasione per fare il punto sulla situazione attuale del settore e per delineare le tendenze future, nonché le sfide e le opportunità che coinvolgono l'agricoltura e quindi anche il settore dei biostimolanti.

PANORAMICA DEL SETTORE E SITUAZIONE ATTUALE

Il Congresso Mondiale sui Biostimolanti è iniziato nel 2012, la prima edizione del Congresso intitolata "L'uso dei biostimolanti in agricoltura" si è tenuta a Strasburgo (Francia) quando alcune aziende agrochimiche avevano bisogno di portare la scienza nel mondo dei biostimolanti. Dal 2012 sono successe molte cose e il settore dei biostimolanti è cresciuto ed evoluto dal punto di vista scientifico, ma anche legislativo. Una pietra miliare è stata raggiunta nel giugno 2019, quando il Regolamento UE 2019/1009 ha fornito per la prima volta un quadro di riferimento per i biostimolanti vegetali, assegnando loro una definizione legata alle loro funzioni e integrandoli nella categoria "Prodotti fertilizzanti e substrati di coltivazione". È lo stesso quadro che adotteranno gli Stati Uniti, anche se i negoziati sono ancora in corso.

Il settore si sta avviando verso una grande crescita commerciale sostenuta da una ricerca scientifica solida e rigorosa. L'enorme crescita del mercato è uno dei motivi per cui l'interesse da parte delle industrie, comprese quelle agro-multinazionali, aumenta di giorno in giorno. Si stima che il mercato totale dei biostimolanti rappresenterà 3,86 miliardi di dollari nel 2021. Il mercato totale dei biostimolanti, ma anche il segmento microbico e quello non microbico, stanno tutti crescendo di oltre il 12-14% CAGR (Compound Annual Growth Rate).

TENDENZE FUTURE

Esistono due categorie principali di biostimolanti vegetali: quelli microbici e quelli non microbici.

I microbi continueranno a essere il segmento in più rapida crescita nei prossimi anni e una delle tendenze di ricerca più promettenti sembra essere quella dei microbi azotofissatori per le colture non leguminose, che è importante per aumentare le prestazioni delle colture con bassi apporti di fertilizzanti. Infatti, i coltivatori sono sempre più interessati a soluzioni che consentano di ridurre l'uso di fertilizzanti sintetici e allo stesso tempo di preservare o ripristinare la salute del suolo. Anche in questo segmento, una delle scoperte più importanti riguarda il microbioma, che offre chiaramente molte opportunità, poiché i partner microbici sono profondamente coinvolti nelle prestazioni delle piante.

D'altra parte, per i biostimolanti vegetali non microbici, il fattore chiave per il futuro sarà l'accesso al mercato basato su prodotti con buone e solide basi scientifiche e di R&S. Questo richiederà chiaramente investimenti e innovazioni da parte delle industrie che devono sviluppare prodotti sicuri ed efficaci. Ciò richiederà chiaramente investimenti e innovazioni da parte delle industrie che devono sviluppare prodotti sicuri ed efficaci.

SFIDE E OPPORTUNITÀ: UNO SCENARIO COMPLESSO E PROMETTENTE

Le ragioni per cui i biostimolanti vegetali sono un elemento critico per l'agricoltura del futuro sono molteplici, una di queste è la questione dell'efficienza nell'uso dei nutrienti, un problema globale che aumenta la richiesta di prodotti di base sostenibili con una bassa impronta ambientale. A ogni sfida corrisponde un'opportunità, che in questo caso per i biostimolanti vegetali è quella di svolgere un ruolo nella sostenibilità e nella green economy.

Un'altra grande sfida che l'umanità sta affrontando è il cambiamento climatico ed è stato dimostrato che i biostimolanti svolgono un ruolo essenziale nella gestione degli stress climatici. I biostimolanti possono mitigare gli effetti dannosi legati all'impatto di fattori non viventi, consentendo di ottenere rese più elevate. Tuttavia, la sfida è più complessa, perché gli stress sono un aspetto molto variabile ed è essenziale sapere come uno stress appare in campo per poterlo gestire. Oltre alla variabilità stagionale dell'ambiente, la variabilità spaziale dell'ambiente sul campo è un altro vincolo fondamentale. È fondamentale capire per ogni coltura quando lo stress è rilevante e ha il maggiore impatto sulle prestazioni della coltura. Infatti, i sistemi colturali sono diversi, non solo perché le piante hanno una biologia diversa, ma anche perché hanno un'agronomia diversa e quindi richiedono soluzioni mirate.

La variabilità e la complessità della coltura e dell'ambiente causano la variabilità della risposta nelle prove in campo e per questo motivo è importante continuare a studiare e testare i biostimolanti vegetali e identificare i fattori di risultati positivi per far sì che il prodotto funzioni nel modo giusto e garantire l'effetto per i coltivatori.

Infine, c'è anche l'opportunità di imparare dalla natura e di passare a una visione olistica più integrata del sistema agricolo. Raccogliere conoscenze e informazioni sullo stato del campo per analizzare e ricavare la giusta applicazione di biostimolanti, al momento giusto, sfruttando le moderne tecnologie e l'agricoltura di precisione. In questo settore, la ricerca ha ancora molto lavoro da fare per offrire soluzioni realmente utilizzabili agli agricoltori.

Il Congresso mondiale sui biostimolanti ha registrato un grande interesse e un'elevata partecipazione, confermando il crescente interesse dell'industria e della comunità scientifica per questa promettente categoria di prodotti. Il mercato dei biostimolanti continua a crescere e sono molte le tendenze future del settore, così come le sfide e le opportunità, che coinvolgono le due principali categorie di biostimolanti, microbici e non microbici. Infine, l'uso dei biostimolanti vegetali dipende da numerosi fattori variabili e richiede un approccio multidisciplinare e una visione olistica più integrata del sistema agricolo.

Il prossimo Congresso mondiale sui biostimolanti si terrà in Portogallo nel 2023.